UN PAESE DI CALABRIA
Catherine Catella, Shu Aiello, F/CH/I 2016, 90', Vo/f
Nyon 2016, Prix Buyens-Chagoll etc.
Le village de Riace a longtemps gardé les traces d’une forte émigration vers les villes du nord et les pays riches; les maisons en ruine et les terres abandonnées dessinaient le paysage de ce village moribond. Un jour de l’été 1998, un bateau avec deux cents kurdes échoue sur la plage: l’histoire du village échappe alors définitivement à la fatalité. Riace, cette terre que l'on voulait autrefois quitter, attire désormais d’autres exils, des hommes venus de terres lointaines et inhospitalières.
Riace: un paese da cui i giovani sono fuggiti per costruire altrove il loro futuro, lasciando dietro di sé case abbandonate e un paese di vecchi. Destinato a morire? Forse no. Perché intanto ondate di migranti in fuga dalla guerra e dalla povertà hanno iniziato ad approdare sulle coste calabresi e quegli sbarchi, che tanti vedono come un pericolo, sono diventati per Riace la speranza di una rinascita. La storia di un'amministrazione e di una cittadinanza che hanno saputo guardare lontano.